A CASA DI:
Francesca
CON:
le 3 Forchette ed un folto gruppetto tutto al femminile
ANTIPASTI:
Sfilacci di peperoni con olive e capperi
Insalatina di indivia, mele e noci
Crostini con burro Occelli e acciuga
Canapè di patata con sgombro al prezzemolo
Panettone gastronomico
PRIMO:
Risotto al raboso
SECONDI:
Bombette pugliesi Macelleria Romanelli
Cotechino Pernigotti con purè e cren
Insalatina di stilton e albicocche
Castelmagno con marmellata di pere al pepe
DOLCI:
Bignè alla crema
Coppette con crema al mascarpone, cioccolato e pere
VINI:
- Chardonnay, Oseada '11 13% Bonotto d.Tezze. Bianco di gran struttura, ottimo con tutto il buffet
- Merlot Spezza, '09 13% Bonotto delle Tezze. Morbido ed elegante, accompagna bene i nostri secondi
- Prosecco Doc Extra Dry MAGNUM 2012 11,5% Bonotto delle Tezze. Fresco, fruttato, sentori di mela verde e fiori d'acacia e glicene. 18 gl/l residuo zuccherino, perfetto con i dolci e brindisi natalizio finale.
E da dieci è lode è stata l’intera serata!! Gruppo affiatato e affamato come piace a noi Forchette, piatti riusciti, prodotti di prima qualità provenienti un po’ da tutta Italia...e uno spirito da vero spot natalizio:
tanti sorrisi, tante lucine,e colonna sonora scandita dai rintocchi di mille campanellini. Solo che qui era tutto vero, nessuna finzione!
Abbiam voluto omaggiare gli anni 80 con questo menù: c’è chi normalmente rimpiange il ciuffio di George Michael in “Last Chrstmas..” e poi c’è Stefania che a tutti costi voleva esaudire il suo grande desiderio, realizzare il “panettone gastronomico”..gusti son gusti…è Natale ed è stata accontentata.
Anzi, a dire la verità, le è stato pure fatto un altro regalo: uscire dalla cucina spingendo un carrello pieno zeppo di formaggi ed annunciare al pubblico: “Ecco qua, mie care, il carrello dei formaggi!”. Altro sogno realizzato.
A volte nella vita basta poco per essere felici ;-)
Anche Giulia, comunque, si è tolta qualche sfizio...appena arrivate è stata subito rapita dalla cantinetta dei vini con cui ha giocato per gran parte della serata, e poi guardate com’è a suo agio con in mano una bella magnum di spumante!! Zompettava da un bicchiere all’altro quasi danzando.
Era dal lontano 2004 che non si organizzava una cena natalizia tutta al femminile...
tanti anni sono passati, ma lo spirito e la freschezza sono rimasti uguali.
Trovate le 5 differenze...ce ne sono??
Non mi pare...anche il nostro Sergio Muniz è rimasto tale e quale ed anche lui, dopo tanti anni, ha voluto celebrare nuovamente il Natale con noi.
Evviva il ritorno alle tradizioni!!
Mai abbandonare le vecchie usanze...e il cartonato usato e garantito!
Sarà l’aria di festa, sarà la voglia di eleganza, che anche il dress code è stato rispettato alla perfezione: nero con un tocco di rosso...Enzo e Carla ne sarebbero fieri!!!
Tutte molto chic, tutte in tinta, tutte bellissime!! Che atmosfera meravigliosa...
Per questa occasione le Forchette hanno scelto il caseificio Beppino Occelli, piemontese , il salumificio Pernigotti, piemontese pure quello, la macelleria Romanelli, pugliese, l’altrettanto pugliese olio della tenuta De Nardi e, dulcis in fundo, gli ormai noti vini Bonotto delle Tezze, che sempre ci tengono allegra compagnia senza tradirci mai.
Menù variegato, dunque, con prelibatezze provenienti da ogni ddove perché, ricordiamocelo sempre, Italians do it better
E ogni prodotto è stato reso protagonista di un intero piatto!
Il burro Occelli, premiato come uno dei migliori al mondo, è talmente buono da solo che è quasi un peccato “sporcarlo” con altri ingredienti;
dunque per lui è stato scelto un semplice crostino al burro con un’acciughina per guarnire...una goduria per il palato, se poi chiudi gli occhi è come essere in una malga di montagna e sentirne l’intenso profumo genuino!
I prodotti della Macelleria Romanelli di Martina Franca, invece, hanno santificato il nostro Natale regalandoci un’ottima farcitura per il panettone gastronomico e una coreografica baguette infilzata con mille bombette pugliesi bigusto: quelle semplici e quelle avvolte nella pancetta...anche le papille gustative erano in festa! Durante la cottura in forno il provolone piccante si è ben sciolto regalandoci un’esplosione di gusto difficile da dimenticare.
Il filetto di lonza di maiale, invece, abbinato alla crema di zucchine e la sopressata a pugno abbinata allo stracchino hanno reso onore al morbidissimo pan brioche del panettone...un connubio perfetto.
Un brindisi natalizio ai salumi nostrani pugliesi!
Il raboso Bonotto delle Tezze, vino caro a noi veneti, è stato trasformato nel re del risotto ed infine il nostro amato cotechino Pernigotti è stato omaggiato con un classico purè ed un cren da lacrima, nel vero senso della parola...un grande classico che non tramonta mai e perfettamente in linea con il tema della serata.
Piano piano e buono,buono. senza nemmeno accorgercene abbiamo spazzolato l’intero buffet e se semo magnate pure il tris di dolci, di cui uno gentilmente omaggiatoci da Pia e il suo Massimo mastro pasticciere, ed un vassoio di bignè prodotto interamente dalla nostra ospite gluten free Marzia.
Abbiamo già sottolineato l’accoglienza da dieci e lode della padrona di casa? Beh, abbiamo sbagliato...accoglienza da 110 e lode!!
La signora Mureri ha lasciato un “dolce” omaggio, ovviamente vestito in rosso, a tutte le ospiti presenti ed un regalino culinario a noi 3 Forchette.
Grazie Fra!!!
Passano gli anni ma la tua eleganza e il tuo buon gusto non diminuiscono mai...sempre stata perfetta (che invidia).
Picture finale come quadretto benaugurante e Buone Feste a tutte care amiche buongustaie!
Ci avete dato grosse soddisfazioni.
Ringraziamo inoltre la generosità di tutte che ci ha permesso di raccogliere una donazione in favore della LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Un pensiero che dedichiamo alla ricerca e al sostegno delle persone meno fortunate.
Auguriamo a tutti di cuore, un sereno Natale.