A CASA DI:
Famiglia Romagnoli Senior

CON:
Federica, Giulia e la sottoscritta, le quali hanno deciso di invitare:
Paolo, Daniela con il suo piccolo Giovannino, Simone Lemon papà del piccolo Giovanni, Lele e Federico (sempre presente)

ANTIPASTI:
Saor di gamberi
Cappuccino di moscardini
Scrigno di biete e ricotta

PRIMO:
Crema di broccoli con acciughe e mozzarella di bufala

SECONDO:
Tortino di sarde e patate al finocchietto selvatico

CONTORNO:
Spadellata di carciofi

DOLCE:
Castagnole

A carnevale si sa ogni cena vale!!
E, come vuole la tradizione, sappiamo che ogni scherzo ben riuscito ha bisogno di un piano ben studiato, di un'azione precisa e di selezionatissime vittime...quindi la risposta delle forchette piccanti è stata un menù pensato nei minimi dettagli, la maestria di Stefania in cucina e i cari amici che hanno partecipato con entusiasmo alla nostra cena di Pescevale…

Sì perché, come avete potuto notare, abbiamo impostato tutta la serata sul pesce,

con un particolare omaggio alla sarda...che da sempre ci mette di buon umore ;-)

 


Ah, a proposito, se non l'avete capito ancora, oggi è Giulia che scrive il post...punizione delle colleghe per l'assenteismo agli ultimi appuntamenti…
Questa volta devo dire che le forchette hanno colpito e affondato alla grande, c'è chi non si sarebbe più alzato da tavola pur di peccare ancora di gola, quindi un successone come sempre, mica scherzi!
L'appuntamento è infrasettimanale, quindi corri corri arriviamo in taverna Romagnoli sul tardino e qui…via allo spignattamento generale tutto condito da un quintale di risate.
Ma quanto ci divertiamo noi tre insieme? Figuriamoci poi se pure accessoriate di ogni sorta di minkiata carnevalesca come trombette, cappellini, mascherine, etc.


Anche la tavola è colorata, mascherata e volutamente sconclusionata.
Sono le 20.30 e gli ospiti arrivano come stelle filanti carichi di buon umore.
Lele entra e sgrana gli occhi, non tanto per la nostra bellezza (anche se…) quanto per la nostra strampalata accoglienza :-)
Poi è il turno dell'allegra famiglia: Simone e Daniela, novelli sposi, con il piccolo Giovanni di neanche 2 anni.
E, infine, a ruota, ci raggiungono il buon Federico e Paolo detto "duracel" perchè solo a sentire le mille imprese del suo ultimo weekend noi eravamo già stanche!


3,2,1 via!!! Tutti ai loro posti...
La regina dei fornelli al comando, Federica in modalità furetto si destreggia tra le richieste del capo e, stranamente, anche io cerco di dare una mano al servizio.
E fu così che uscì la prima portata: il saor di gamberi…sublime!
Il gambero e la cipolla bella soda hanno sempre il loro fascino; unica pecca il pinolo troppo tostato, eh già...nella confusione generale solo un leggero puzzo di bruciato ci ha ricordato che qualcuno, e stavolta non facciamo nomi, se li era dimenticati nel tegamino. Poco importa, il piatto era buono...
(Stefania mi suggerisce di aggiungere che è un piatto molto comodo per una cena perché si prepara tranquillamente il giorno prima, anzi…meglio se fatto il giorno prima!)


Ma attenzione attenzione perché passiamo al vero successo della serata: IL CAPPUCCINO!!
Ragazzi, vi prego, andate a leggervi la ricetta perché questo ha davvero sconquifferato il palato di tutti, devo dire slurposissimo!
E poi il bicchiere che ho scelto per servirlo era perfetto, non credete?
Questo fantastico piatto proviene dalla cucina del noto chef Simone Rugiati ed è stato scovato dalla Ste in un libro veramente veramente interessante che consiglio a tutti gli amanti dei fornelli e della buona compagnia di leggere: "Storie di brunch", scritto proprio da Simone Rugiati.
Anche questo facile da preparare e molto scenico e fotogenico, farete un figuron!


A seguire lo scrigno di ricotta e biete realizzato magistralmente da Federica, che ha confermato uno dei suoi cavalli di battaglia tra gli antipasti. Oltre che bellissimo da vedere era pure buonissimo, complimenti!!!
L'ing. Tola ha pure apprezzato l'assemblaggio…e se lo dice lui...


Ci concediamo una pausa e sorseggiamo del sempre ottimo vino Bonotto (che è bastato giusto giusto per la serata…avevo infatti sottovalutato i conviviali, ma chi se lo aspettava che di martedì feriale andasse giù così bene?).
Riprendiamo la cena con un primo dai profumi imbarazzanti…e non è uno scherzo! Stefania questa volta ci vuole più sani e più belli, come Rossana Lambertucci, così ci somministra una bella brodaglia di cavoletti, di quelli verdi, quelli per i quali, sotto i 10 anni di età, avreste venduto la nonna pur di non mangiarli!!
Trattasi di una delicata zuppa di broccoli talmente verde che Shrek a confronto è pallido forte!! Per fortuna le danno grinta gli altri ingredienti abbinati ovvero: le acciughe e la mozzarella di bufala. Nel complesso: sempre ottimo!


E intanto Giovannino dorme; non so come fa perché la cena è un delirio...grasse risate anche se ancora non è martedì grasso.
Lele ci racconta, infatti, di essere a capo di un carro di carnevale…avete presente quelli che sfilano per la città? Bene, lui fa parte del “EL CARO BENZINA”...e giù a ridere di nuovo ascoltando i dettagli di questa impresa.


Apprezziamo tutti anche l'arrivo della sempre benvoluta sarda abbinata ai carciofi spadellati, niente male! Forse solo un po' secca…se proprio proprio vogliamo dire qualcosa...


E, per finire, non può mancare la vena dolce.
Dunque, visto il tema della serata, serviamo delle buonissime castagnole fatte da Federica con la ricetta della nonna di Stefania; ne assaggio una e non vorrei smettere mai...buonissime e leggere!!
La Fede puzza ancora da fritto, ma ne è valsa la pena :-)


A questo punto ci congediamo con l'ultimo brindisi: a noi e alla prossima amici!!
Dimenticavo…ringraziamo mamma e papà di Federica che sempre ci ospitano con gran calore nella loro taverna, il cane rasta della Fede (Dikinson) che ha fatto più confusione del piccolo Giovanni e il caminetto della taverna che ci riscalda sempre i cuori!
See you

 

 

COMMENTI OSPITI:
 

Simone Lemon: "La fantasia delle forchette ha solleticato la mia serata e soddisfatto allegramente il mio palato! Il piatto "vincitore" della serata è senza dubbio il cappuccino di moscardini! Il vino era ottimo, la compagnia piacevole ed, infine, la serata è stata eccellente!!".

Lele: "Dopo tanto sentirne parlare finalmente ho partecipato a questo incontro massonico! Ne sono rimasto entusiasta per la compagnia, per le discussioni accademiche (tette, ecc. ecc.) e soprattutto per le nuove esperienze per i nostri palati. Ho apprezzato quasi tutti i piatti ed il vincitore è il cappuccino!".

Paolo: "Grazie ragazze!! Una splendida serata…Cuoche superbe, vi siete superate col cappuccino di moscardini…un arcobaleno di sapori! In generale direi un pout pourri di gusti azzeccato. Sapori e colori azzeccati, brave!! Una nota di merito ai pinoli…Adesso sono sazio…una sambuca con la mosca grazie!!"

Daniela: "Delicatezza, eleganza e carattere! Brave ragazze, cappuccino 10! Vi vogliamo in rete…".

Federico: "Casa Romagnoli, cucina Sorbara, vino Bonotto = 10 e lode e il palato gode! Una cena dopo l'altra, uno crede di aver visto il massimo, ma poi viene giustamente smentito! Avanti così!!!".

 

 

 

 

 

 

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